Una alimentazione ben bilanciata rappresenta la cura essenziale del diabete.
Seguire una dieta controllata e sana serve soprattutto a mantenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue, mediante un corretto apporto alimentare di tutti i nutrienti necessari alla salute dell’organismo.

 

Un’alimentazione eccessiva rispetto alle reali necessità, aumenta, infatti, il fabbisogno di insulina, costringendo il pancreas ad una super-attività. La produzione di questo ormone può, però, essere insufficiente a fronteggiare le richieste generate da una dieta di questo tipo.
In questi casi, quindi, raggiungere e mantenere il peso ideale con una dieta appropriata è spesso sufficiente per ottenere un buon controllo del diabete stesso.
𝗟’𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗖𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝗰𝗼
La dieta ideale per il diabete non è affatto complessa o restrittiva.
La persona con diabete necessita infatti di un apporto calorico giornaliero uguale a quello del soggetto non diabetico, in rapporto a fattori come costituzione fisica, sesso, età, statura e attività lavorativa, avendo come obiettivo il raggiungimento ed il mantenimento del peso corporeo ideale.
Se non vi è la necessità di ottenere rapidamente il calo di peso, con una riduzione di circa 900 calorie al giorno, si può ottenere una perdita di peso di circa 3 kg al mese, che può essere ulteriormente incrementata con l’abituale pratica giornaliera di una moderata attività fisica (passeggiare a piedi o pedalare in piano in bicicletta, portare a spasso il cane, non usare ascensori, recarsi a piedi al lavoro, ecc.).
𝗟𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗳𝗿𝗮 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶
Nella dieta quotidiana, deve essere attentamente valutata l’assunzione degli zuccheri semplici ad assorbimento rapido (glucosio e saccarosio) dando la preferenza agli zuccheri complessi ad assorbimento lento (amido).
La quota complessiva giornaliera di carboidrati non dovrà superare il 50-55% delle calorie totali, purché almeno l’80% di essa sia costituita da amido ed il restante 20% da zuccheri non insulinodipendenti e fibre.
Le fibre vanno assunte in quantità elevate, soprattutto quelle idrosolubili, in grado di rallentare l’assorbimento intestinale dei carboidrati e del colesterolo.
Le proteine devono costituire circa il 15%-20% delle calorie totali ed almeno un terzo deve essere formato da proteine animali, ricche di aminoacidi essenziali.
Le rimanenti calorie (25%-30%) devono essere fornite da grassi, possibilmente di origine vegetale, ad alto contenuto di acidi grassi polinsaturi, utili nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Anche l’apporto di vitamine e sali minerali deve essere adeguato.
𝗟𝗼 𝘀𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗼 𝗳𝗿𝗮 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗲𝗾𝘂𝗶𝘃𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶Ciascun alimento può essere sostituito da altri, purché appartenenti allo stesso gruppo; è possibile anche la sostituzione fra alimenti appartenenti a gruppi diversi, purché abbiano contenuto simile di nutrienti.
Nella dieta per diabetici, il sistema dello scambio fra gli alimenti permette di pianificare i pasti a seconda dei vari gusti.
Un modo per scambiare gli alimenti mantenendo inalterato l’apporto calorico è quello di raggrupparli in base al loro contenuto in zuccheri.
𝗦𝗼𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗲 𝘁𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗴𝗹𝘂𝗰𝗶𝗱𝗶 (𝗲𝗾𝘂𝗶𝘃𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶)
– Equivalente latte (per il latte): 10 g di carboidrati
– Equivalente frutta (per la frutta): 10 g di carboidrati
– Equivalente pane (per i cereali e per i legumi): 25 g di carboidrati
All’interno dei vari gruppi è stato determinato il peso di vari alimenti che apportano la stessa quantità di glucidi.
In ciascun gruppo di equivalenti tutti gli alimenti che ne fanno parte possono essere sostituiti l’uno con l’altro perché hanno tutti lo stesso valore.
Ad esempio:
– sono equivalenti latte 200 ml di latte magro e un vasetto di yogurt naturale;
– sono equivalenti frutta 100 g di pera, 130 g di pesca e 80 g di uva;
– sono equivalenti pane 50 g di pane bianco, 100 g di spaghetti cotti e 70 g di pizza.
𝗘𝗾𝘂𝗶𝘃𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗻𝗲 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗶𝗻𝗲
Per carni e formaggi l’equivalenza riguarda proteine e grassi.
Un equivalente carne magra (es. sogliola) corrisponde a 100 g di parte commestibile e può essere sostituito da 80 g di carne semigrassa (es. controfiletto di manzo) o da 60 g di carne grassa (es. salame) o da 60 g di formaggio (es. ricotta o parmigiano).
𝗔𝗟𝗘𝗦𝗦𝗜𝗔 𝗙𝗥𝗘𝗦𝗜𝗟𝗟𝗜
– 𝗦𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝗗𝗶𝗲𝘁𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁 –
☎️ +𝟯𝟵 𝟯𝟮𝟳𝟬𝟴𝟮𝟱𝟮𝟱𝟵
📧 𝗶𝗻𝗳𝗼@𝗮𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗮𝗳𝗿𝗲𝘀𝗶𝗹𝗹𝗶𝗱𝗶𝗲𝘁𝗶𝘀𝘁𝗮.𝗶𝘁
📲 𝗶𝗻𝘀𝘁𝗮𝗴𝗿𝗮𝗺.𝗰𝗼𝗺/𝗮𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗮.𝗳𝗿𝗲𝘀𝗶𝗹𝗹𝗶
📌 𝗣𝗼𝗻𝘁𝗲𝗰𝗼𝗿𝘃𝗼 – 𝗩𝗶𝗮 𝗧𝗿𝗲 𝗙𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗲 𝘀𝗻𝗰
📌 𝗖𝗮𝘀𝘀𝗶𝗻𝗼 – 𝗩𝗶𝗮 𝗧𝗼𝗺𝗺𝗮𝘀𝗼 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗼, 𝟭𝟲
📌 𝗦𝗼𝗿𝗮 – 𝗩𝗶𝗮 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗴𝗶𝘂𝗿𝗮𝘁𝗶 𝘀𝗻𝗰
📌 𝗥𝗶𝗽𝗶 – 𝗩𝗶𝗮 𝗕𝗼𝗿𝗴𝗼 𝗦𝗮𝗻 𝗧𝗼𝗺𝗺𝗮𝘀𝗼, 𝟳
📌 𝗣𝗶𝗰𝗼 – 𝗩𝗶𝗮 𝗙𝗮𝗿𝗻𝗲𝘀𝗲, 𝟮𝟭